“Sono esterrefatto dalle dichiarazioni del dott. Bassetti, che evidentemente non ha ben chiaro quale sia il ruolo dei medici veterinari. Parole, le sue, ancora più fuori luogo se si considera che da anni la comunità scientifica parla di medicina unica. Sulle competenze, indiscusse, della professoressa Ilaria Capua, stimata ed apprezzata professionista, a livello mondiale, c’è poco da aggiungere. È invece importante sottolineare quanto sia centrale l’attività dei medici veterinari, al servizio della collettività, per tutelare la salute pubblica, degli animali e dell’ambiente. Pilastri fondamentali della professione sono la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie degli animali, del loro benessere, del loro igiene e della loro riproduzione, sia per gli animali da compagnia che per quelli allevati per finalità produttive.
L’articolo 1 del Codice deontologico definisce, infatti, le attività dei medici veterinari al servizio della collettività e a tutela della salute degli animali e dell’uomo. In particolare si dedicano alla protezione dell’uomo e degli animali dai pericoli e danni derivanti dall’ambiente, dalle malattie degli animali e dal consumo delle derrate o altri prodotti di origine animale, tra cui tutte le attività collegate alle produzioni alimentari, alla loro corretta gestione e alla valutazione dei rischi connessi alla gestione della sicurezza alimentare.
Mi voglio augurare che quanto affermato da Bassetti sia la diretta conseguenza dello stress, o forse della stanchezza, cui siamo sottoposti tutti in questo periodo, e certamente lo è maggiormente chi il Covid lo combatte in prima linea”.
Così il Presidente FNOVI, Gaetano Penocchio, sulle affermazioni di Matteo Bassetti a “L’Aria che Tira”.